martedì 22 giugno 2010

Command & Conquer: Red Alert 2

Dieci hanni dopo la sua pubblicazione Red Alert 2 è ancora un grande gioco!
Succede che periodicamente me ne re innamoro. Viene qualche amico, si decide di fare qualche battaglia uno contro l'altro o in modo cooperativo contro 2, 3, 4, 5, 6 nemici comandati dalla CPU.
E' divertente. Non occorre dire altro.
Certo, la grafica degli RTS attuali sarà pure spettacolare ma in giochi di questo tipo la grafica è davvero accessoria, secondo me. Quello che conta è il gioco ed RA2 mi è sempre piaciuto perchè è molto immediato, se volete forse facile per i maniaci degli RTS che cercano forse di misurarsi con qualcosa di più impegnativo.
Io invece gioco anche agli RTS ma sono tuttaltro che fissato. A me piace questo perchè la forza o lo scopo di ogni unità utilizzata è implicito nell'unità stessa: un carro è un carro, un soldato è un soldato, etc. Non ci sono unità troppo fantasiose ed incomprensibili senza aver studiato, non ci sono particolari alchimie per far evolvere unità e strutture, etc.
Perchè dopo 10 anni pubblicare un post su RA2?
Perchè dopo l'ennesimo ritorno di fiamma ho deciso di giocare e completare le campagne in single player, alla difficoltà massima (particolare risibile visto che la AI è di non buona qualità!) e con tutte le fazioni possibili. Così in un paio di settimane ho completato Red Alert 2 e penso che sia la prima volta dato che non ricordo di averlo fatto quando il gioco usci. Mi è sempre più piaciuto lo skirmish contro avversari umani.
Sull'onda dell'entusiasmo ho rispolverato anche il sequel Yuri's Revenge che aggiunge le spassose potenzialità mentali della fazione di Yuri e che è molto divertente da giocare sia in multiplayer che in modalità Campaign. Un paio di settimane ed ho concluso pure quello, con molto divertimento e soddisfazione.

I bei giochi possono essere "immortali" ?