sabato 29 novembre 2008

Football Manager 2009

Nel corso di tutti questi anni ho giocato a molte versioni di Football Manager che negli anni molti hanno conosciuto come Championship Manager o l'italianissimo Scudetto. Cambia il nome, ma il gioco è sempre lo stesso, fedele a se stesso per anni.

Gli anni passano ed il tempo a disposizione cala e così mentre nel passato per ogni versione mi capitava di tentare carriere pluriennali (ricordo fino ad una quindicina di campionati) ora accade che se gioco lo faccio solo per alcune, poche, stagioni.

Dopo pessime esperienze con il 2008, che proprio non riusciva a darmi soddisfazioni qualsiasi fosse la quadra e la serie di partenza, ho deciso di investire alcune ore in questo nuovissimo FM2009 attirato dalla novità assoluta della partita con animazione in 3D !!!

Ho quindi scelto la Fiorentina (la mia squadra del cuore) ed ho cominciato l'avventura....

Non so se il gioco sia improvvisamente diventato più semplice che in passato ma con un pò di fortuna sono riuscito a trovare da subito i risultati e dopo un pò anche il "gioco". Così a fronte di un inizio con partite portate a casa con goal marcati su rigore poi la mia Fiorentina ha cominciato a giocare davvero molto molto bene imponendo bene il gioco anche contro gli squadroni.

Ho mandato un paio di giovani fuori in prestito (per non farli annoiare sempre in tribuna), ho acquistato un paio di primavera promettenti per il turnover dalla stagione successiva (anche se Santon, dall'inter, è già buono da prima squadra e sarà il sostituto di Zauri che dovrò resituire alla Lazio per fine prestito) e non ho fatto altro che impostare la squadra su un 433 offensivo, con difesa altissima e fuorigioco.

Ho creato due 11 che ho alternato quasi regolarmente, infortuni e squalifiche a parte. Gli 11 più forti li ho schierati in champions e nelle partite toste di campionato. Quelli meno forti gli ho impiegati nelle altre partite.

I risultati ottimi mi hanno poi permesso di sbattere la porta in faccia ad ogni richiesta di acquisto per i miei campioni da parte delle blasonate d'europa. Una gara al rialzo per: Montolivo, Kuzmanovic, Santana, Gamberini, Pazzini, Muto, etc. ma io non vendo nessuno!

La stagione è stata una lunga cavalcata verso il successo.

In Coppa Italia è arrivata la svolta della stagione con la prima vittoria contro una grande nell'eliminazione della Juventus. A seguire nel giro di pochi giorni ho battuto nuovamente i bianconeri in campionato, scavalcandoli, e portandomi al secondo posto dietro ad una Roma che sembrava lanciatissima. In Coppa la storia e poi proseguita con due match durissimi: la semifinale con il Napoli che si è chiusa con un 1-1 al San Paolo a cui ha fatto seguito un identico risultato a Firenze, ma il match è stato tutto in salita con il Napoli in vantaggio da inizio partita e la Viola rimontante solo in finale dei 90'. I supplementari sono stati un incubo: il napoli ripassa in vantaggio dopo pochi secondi ed a quel punto solo con due goal era possibile chiudere la partita.

I due goal sono venuti, come per miracolo, e siamo arrivati in finale contro l'Udinese che a sorpresa ha eliminato l'inter. La finale è stata altrettanto dura ed il canovaccio è stato lo stesso: friulani in vantaggio dopo pochi minuti e Viola a pareggiare allo scadere. Se non ricordo male sono stati due rigori di Montolivo nei supplementari a fossare il punteggio sul 3-1.

La città è impazzita per un titolo che sembrava l'unico oggettivamente alla portata della squadra.

Ma così non sarebbe stato...

Nel frattempo anche in Champions è stata fatta molta strada. La qualificazione nel girone è arrivata come secondi alle spalle dell'Arsenal di Adebayor (non era un momento di grande forma l'autunno 2008) e tenendo dietro Rangers e PSV. Non un grande girone, ho pensato al momento del sorteggio, ma il passaggio del turno è avvenuto non senza difficoltà dati i soli due punti conquistati nelle prime tre partite (pareggio interno con il PSV, pareggio a Londra e clamorosa sconfitta in scozia). Le tre partire di ritorno hanno portato invece 3 clamorose vittorie ed il netto secondo posto. Poi, una dietro l'altra, abbiamo eliminato Real Madrid, Barcellona e Liverpool senza perdere una sola partita (se non ricordo male sempre vittorie esterne a fronte di risultati casalinghi di parità o di vittoria di misura) fino a conquistare la finalissima contro il Bayern di Monaco. I bavaresi nel gioco sono un vero squadrone che si pone in campo con un 442 con esterni pericolosissimi. Spaventato da questo ho cambiato il modulo proponendo un 442 a specchio con esterni che spingono e centrali ad interdire. Ne è risultato un primo tempo pessimo in cui il Bayern è andato in vantaggio dopo pochi minuti (con Van Bommel) ed ha tenuto le redini del gioco sfiorando anche altre azioni da goal. Nell'intervallo ho spronato la squadra, ho reimpostato il fido 433 togliendo inoltre un'acciaccato Donadel e sposando Melo come mediano per inserire il fresco Kuzmanovic ad affiancare Montolivo nel supporto offensivo alle 3 punte (nell'occasione Santana, Pazzini e Mutu). La partita è completamente cambiata ed il pallino del gioco e delle azioni è passato nelle nostre mani fino a produrre il pareggio (goal di Pazzini che dribbla il portiere e segna a porta sguarnita) ed a sfiorare, alla fine dei tempi regolamentari, il goal della vittoria. Vittoria che comunque arriva nei supplementari con un meraviglioso goal di Santana che al limite dribbla a rientrare e poi appoggia, morbida, la palla a giro sul palo lontano. Che goal !!!

Ad intervallare le due cavalcate di coppa la "ruotine del campionato". La corsa per il titolo è costellata, per tutte le pretendenti, da vittorie continue, esterne ed interne, senza guardare in faccia nessuno. FM in questo senso è molto spietato: non si vince se si perdono punti sui campi delle piccolo perchè i campionati finiscono a livelli di punti altissimi. Non è molto realistico magari per il campionato italiano ma tant'è....

Per questo fondamentali sono stati gli scontri diretti ed in questo senso quello di Roma con i Giallorossi, vinto nettamente dopo due partite difficili pareggiate a Bologna ed a Torino (sponda granata), ci ha rilanciati verso la vetta. Dopo quel match ci trovavamo di nuovo a -3 e sempre davanti alla Juve per qualche punto. Poi la Juve ha vinto a Roma e quindi abbiamo toccato la vetta, anche se in coabitazione, per la prima volta. In quel periodo abbiamo toccato (non ricordo se poi la striscia è proseguita) le 9 vittoria consecutive diventando primi in solitario quando la Roma ha pareggiato il derby. Qualche altra giornata e la Juve è tornata ad essere l'avversario più diretto visto il progressivo sgretolamento dei giallorossi. Decisivo il match scudetto a Firenze alla terzultima di campionato: dopo una battaglia accesa ci imponiamo per 2-0, balziamo a +6 ed i giochi sembrano fatti ma il calendario non era favorevole: Lazio (a Roma) e Inter per noi, Chievo e Reggina per la Juve.

Io ho schierato come al solito, senza sottovalutare i biancocelesti, ma fatto sta che a Roma ho rimediato 3 clamorose pappine nell'anticipo serale del sabato (anticipo dovuto alla finali di Champions che avrei giocato il mercoledì seguente). Ma il regalo inatteso è arrivato dall'Olimpico di Torino dove il giorno successivo la Juve viene fermata sull'1-1 dal Chievo regalandoci un incredibile Schudetto!!!
Ovviamente alla fine della stagione sono stato eletto Allenatore Dell'Anno.... e vorrei anche vedere, cazzo!

Dopo una stagione così sono indeciso se proseguire a ritmo blando, dando priorità ad altri giochi, oppure ritirarmi definitamente dopo una sola stagione. Da FENOMENO !

domenica 23 novembre 2008

Changeling

Siamo appena tornati dalla visione di questa pellicola bella, emozionante e commovente.
Mi piace molto Eastwood come regista. E' capace di raccontare la storia sempre in modo molto elegante dal punto di vista "estetico" di inquadrature e fotografia. Dopo i recenti successi di "Million Dollar Baby" e "Mystic River" un altro centro per Clint.

Il film racconta la storia vera di Christine Collins (una bravissima Angelina Jolie) a cui viene rapito il figlio poi ritrovato dalla polizia dopo 5 mesi. Il bambino ritrovato però non è il figlio di Christine anche se lei sembra l'unica a sostenerlo. Oltre a raccontare gli accadimenti reali, Eastwood pone l'accento in particolare sulla lotta del singolo contro il potere corrotto.

A mio giudizio il voto è un 8

Bioshock


Wow....

Dopo due settimane circa di gioco ho finalmente terminato Bioshock. Il gioco è bellissimo!

Ho giocato in modalità media perchè non sono un hardcore gamer ma il bello del gioco è la storia, l'atmosfera anni '30, le armi fantasiose, i distributori automatici per gestire l'acquisto dei medikit, delle munizioni, delle armi, ecc...

Sarà che solo recentemente sono tornato a videogiocare ma a me questo gioco è piaciuto un sacco. Molto più di Gears Of War, ad esempio, che ho finito 20 giorni fa ma che pur essendo molto bello ha una dinamica di gioco più scontata: bellissime sparatorie ma poca fantasia.

In Bioshock invece di fantasia ce ne sta davvero da vendere. Inoltre il sistema di gioco ti porta spesso a trovarti carente di munizioni e quindi occorre necessariamente usare un pò tutte le armi a propria disposizione, sia che siano comode che scomode: pistola, chiave inglese, mitragliatrice, fucile a pompa, lanciagranate, arma chimica, balestra e poi i mitici PLASMIDI!!!

E poi che dire del fatto che ogni arma presenta tre varianti di munizioni fra cui dover scegliere di volta in volta? Ed i ricombinanti? Che spettacolo dover affrontare i Ricombinanti Houdini che spariscono e ti riappaiono magari alle spalle!

Fantastico!

Voto 9