lunedì 15 dicembre 2008

TOP TEN Album

La premessa è d'obbligo: pensare ad una Top Ten è un impegno difficoltoso perchè è molto limitata in numero, perchè necessariamente è molto soggettiva, perchè dipende dal periodo (i gusti nel corso degli anni), etc.
I 10 titoli che ho scelto cercano di tenere conto della bellezza dei singoli album (necessariamente soggettiva) ma anche, per quelli datati, di quanto li ho amati nel recente passato (ignorando magari il fatto che ora non sono più ascoltatissimi). Partiamo:

10. Nevermind (Nirvana) 1991. L'album che più rappresenta i Nirvana e che contrassegna un genere ed un'epoca musicale, quella del Grunge, che non ho particolarmente amato. Nevermind costituisce un'eccezione grazie a canzoni come Smells Like Teen Spirit e Come as You Are

9. Images And Words (Dream Theater) 1992. L'album che mi ha fatto conoscere i Dream Theater che in questo momento sono il mio gruppo preferito. La scoperta è relativamente recente perchè si parla di soli 4 anni fa. E' l'album che molti considerano come il punto di partenza del genere progressive metal ma che alterna canzoni dalla struttura complicata (Metropolis - Part I "The Miracle and the Sleeper" ne è il tipico esempio) ad altre più semplici e più simili al classico stile metal ("Pull Me Under" ed "Another Day" forse quelle di maggiore impatto commerciale)

8. A Night At The Opera (Queen) 1975. E' un album fantastico, forse il migliore della storia del Rock degli anni 70. La sola Bohemian Rhapsody è canzone leggendaria, e che non occorre commentare oltre, ma l'album presenta un altro paio di hits fenomenali (Love of My Life e You're My Best Friend) ma tutte le canzoni sono di grandissimo livello. Adoro i Queen ed ho fatto fatica a scegliere un solo album, ma questo è forse quello più importante e significativo.

7. Jagged Little Pill (Alanis Morissette) 1995. Questo album ha rivelato al mondo la canadese Alanis Morissette, autrice di due grandissimi album (bello anche il successivo Under Rug Swept ) e poi artisticamente scomparsa. Tantissime le canzoni di grande successo, anche commerciale, del disco e molti i video tratti dall'album. Solo per citarne alcune : You Oughta Know, You Learn, Ironic, Head Over Feet ed Hand in My Pocket

6. The Dark Side Of The Moon (Pink Floyd) 1973. I Pink Floyd mi fanno impazzire. Ho cominciato ad apprezzarli dopo i 18 anni e c'è stato un periodo in cui ascoltavo quasi solo la loro musica. Sono moltissimi gli album di grande rilievo come gusto personale ma anche come importanza storica. Ho dovuto fare una dura scelta ed alla posizione 6 ecco "il lato oscuro della luna", disco che vanta il primato di 14 anni di permanenza nella top200 di Billboard e che è registrato con una perfezione incredibile per il periodo. Essendo un concept album non ha tracce che spiccano particolarmente o che possano considerarsi vere e proprie hits. Per gusto personale segnalerei Time e The Great Gig in the Sky

5. Appetite For Destruction (Guns N' Roses) 1987. Primo vero disco in studio dei Guns n' Roses. Grandissimo il successo commerciale che, anche grazie al look ed alle performance live del gruppo, ha avvicinato al genere Metal moltissimi nuovi fans. La chitarra di Slash e la voce di Axl Rose sono i marchi tipici del sound del GNR. Dall'album tanti video e tante hit di enorme successo. Le mie preferite : Welcome to the Jungle, Sweet Child O' Mine e Rocket Queen

4. Metallica - The Black Album (Metallica) 1991. Non sono un amante del Metal più rumoroso e per questo i Metallica, che nel corso della carriera si sono progressivamente orientati su un metal più "melodico" rinnegando gli esordi trash, hanno secondo me toccato l'apice con il Black Album. In realtà dal precedente "... and justice for all" fino all'ultimo "Death Magnetic" (facendo eccezione per l'orrendo "St.Anger") i Metallica hanno prodotto davvero grandissimi dischi. Ma questo lo ricordo in modo particolare perchè l'ho sentito centinaia di volte allenandomi in bici. Tantissime le canzoni degne di nota. Le mie preferite: Enter Sandman, The Unforgiven, Nothing Else Matters, Sad But True e Wherever I May Roam

3. Use Your Illusion I / Use Your Illusion II (Guns N' Roses) 1991. Ufficialmente due dischi, ma per quanto mi riguarda sono un'unica grandiosa "opera barocca" costituita da 30 canzoni in 4 vinili (non avevo ancora il CD!). In quel periodo per me esistevano solo i GNR e da questi dischi ho assistito, nel giro di un paio d'anni, a due concerti di un tour così lungo che al ritorno in italia la scaletta dello show era rivoluzionata. Tour e Disco hanno, di fatto, costituito l'inizio della fine del gruppo a causa del deterioramento dei rapporti fra Axl e gli altri membri della band. I dischi vedono un cambiamento nello stile del gruppo con arrangiamenti più complessi, introduzione di strumenti non propriamente metal (archi, pianoforte, etc) che portano la band verso lo stile hard rock. Tantissimi i video pubblicati. Le mie preferite : November Rain, Civil War e You Could Be Mine

2. Metropolis Pt. 2: Scenes from a Memory (Dream Theater) 1999. Un' opera davvero spettacolare dei Dream Theater. Un concept album che racconta una storia thriller ispirata dal film "L'altro Delitto" di Kenneth Branagh e che musicalmente espande all'ennesima potenza quanto contenuto nella canzone "Metropolis Pt.1". Il disco alterna grandi virtuosismi tecnici a momenti di meravigliosa melodia in un mix perfetto. Le ballate più belle (la mia preferita è "The Spirit Carries On") hanno uno stile ispirato ai Pink Floyd. Difficile segnalare singole canzoni, il CD va ascoltato ripetutamente dall'inizio alla fine e magari seguendo testi e traduzioni per comprendere al meglio l'opera che abbonda di momenti musicali di grande rilievo.

1. The Wall (Pink Floyd) 1979. Al momento lo reputo il miglior disco che io abbia mai ascoltato ed uno di quelli che conosco meglio. Questo grazie anche al film, con sottotitoli, che ho visto e rivisto al punto da conoscere, insolitamente bene, anche il significato dei testi, cosa che spesso è un problema quando si ascolta musica in lingua inglese. E forse sono proprio le suggestive immagini ed animazioni del film ad influenzare questo mio giudizio. Escludendo la oramai sovraesposta "Another Brick in the Wall" (che comunque nel disco compare in tre momenti differenti a volte solo accennata), spiccano molte altre canzoni: Comfortably Numb, Run Like Hell, Hey You, Goodbye Blue Sky, In the Flesh?

P.S. terminato l'articolo mi rendo conto che non compaiono album degli Iron Maiden, la Metal band che ho più amato in tutti questi anni. Che duro compito stilare una top ten!

sabato 29 novembre 2008

Football Manager 2009

Nel corso di tutti questi anni ho giocato a molte versioni di Football Manager che negli anni molti hanno conosciuto come Championship Manager o l'italianissimo Scudetto. Cambia il nome, ma il gioco è sempre lo stesso, fedele a se stesso per anni.

Gli anni passano ed il tempo a disposizione cala e così mentre nel passato per ogni versione mi capitava di tentare carriere pluriennali (ricordo fino ad una quindicina di campionati) ora accade che se gioco lo faccio solo per alcune, poche, stagioni.

Dopo pessime esperienze con il 2008, che proprio non riusciva a darmi soddisfazioni qualsiasi fosse la quadra e la serie di partenza, ho deciso di investire alcune ore in questo nuovissimo FM2009 attirato dalla novità assoluta della partita con animazione in 3D !!!

Ho quindi scelto la Fiorentina (la mia squadra del cuore) ed ho cominciato l'avventura....

Non so se il gioco sia improvvisamente diventato più semplice che in passato ma con un pò di fortuna sono riuscito a trovare da subito i risultati e dopo un pò anche il "gioco". Così a fronte di un inizio con partite portate a casa con goal marcati su rigore poi la mia Fiorentina ha cominciato a giocare davvero molto molto bene imponendo bene il gioco anche contro gli squadroni.

Ho mandato un paio di giovani fuori in prestito (per non farli annoiare sempre in tribuna), ho acquistato un paio di primavera promettenti per il turnover dalla stagione successiva (anche se Santon, dall'inter, è già buono da prima squadra e sarà il sostituto di Zauri che dovrò resituire alla Lazio per fine prestito) e non ho fatto altro che impostare la squadra su un 433 offensivo, con difesa altissima e fuorigioco.

Ho creato due 11 che ho alternato quasi regolarmente, infortuni e squalifiche a parte. Gli 11 più forti li ho schierati in champions e nelle partite toste di campionato. Quelli meno forti gli ho impiegati nelle altre partite.

I risultati ottimi mi hanno poi permesso di sbattere la porta in faccia ad ogni richiesta di acquisto per i miei campioni da parte delle blasonate d'europa. Una gara al rialzo per: Montolivo, Kuzmanovic, Santana, Gamberini, Pazzini, Muto, etc. ma io non vendo nessuno!

La stagione è stata una lunga cavalcata verso il successo.

In Coppa Italia è arrivata la svolta della stagione con la prima vittoria contro una grande nell'eliminazione della Juventus. A seguire nel giro di pochi giorni ho battuto nuovamente i bianconeri in campionato, scavalcandoli, e portandomi al secondo posto dietro ad una Roma che sembrava lanciatissima. In Coppa la storia e poi proseguita con due match durissimi: la semifinale con il Napoli che si è chiusa con un 1-1 al San Paolo a cui ha fatto seguito un identico risultato a Firenze, ma il match è stato tutto in salita con il Napoli in vantaggio da inizio partita e la Viola rimontante solo in finale dei 90'. I supplementari sono stati un incubo: il napoli ripassa in vantaggio dopo pochi secondi ed a quel punto solo con due goal era possibile chiudere la partita.

I due goal sono venuti, come per miracolo, e siamo arrivati in finale contro l'Udinese che a sorpresa ha eliminato l'inter. La finale è stata altrettanto dura ed il canovaccio è stato lo stesso: friulani in vantaggio dopo pochi minuti e Viola a pareggiare allo scadere. Se non ricordo male sono stati due rigori di Montolivo nei supplementari a fossare il punteggio sul 3-1.

La città è impazzita per un titolo che sembrava l'unico oggettivamente alla portata della squadra.

Ma così non sarebbe stato...

Nel frattempo anche in Champions è stata fatta molta strada. La qualificazione nel girone è arrivata come secondi alle spalle dell'Arsenal di Adebayor (non era un momento di grande forma l'autunno 2008) e tenendo dietro Rangers e PSV. Non un grande girone, ho pensato al momento del sorteggio, ma il passaggio del turno è avvenuto non senza difficoltà dati i soli due punti conquistati nelle prime tre partite (pareggio interno con il PSV, pareggio a Londra e clamorosa sconfitta in scozia). Le tre partire di ritorno hanno portato invece 3 clamorose vittorie ed il netto secondo posto. Poi, una dietro l'altra, abbiamo eliminato Real Madrid, Barcellona e Liverpool senza perdere una sola partita (se non ricordo male sempre vittorie esterne a fronte di risultati casalinghi di parità o di vittoria di misura) fino a conquistare la finalissima contro il Bayern di Monaco. I bavaresi nel gioco sono un vero squadrone che si pone in campo con un 442 con esterni pericolosissimi. Spaventato da questo ho cambiato il modulo proponendo un 442 a specchio con esterni che spingono e centrali ad interdire. Ne è risultato un primo tempo pessimo in cui il Bayern è andato in vantaggio dopo pochi minuti (con Van Bommel) ed ha tenuto le redini del gioco sfiorando anche altre azioni da goal. Nell'intervallo ho spronato la squadra, ho reimpostato il fido 433 togliendo inoltre un'acciaccato Donadel e sposando Melo come mediano per inserire il fresco Kuzmanovic ad affiancare Montolivo nel supporto offensivo alle 3 punte (nell'occasione Santana, Pazzini e Mutu). La partita è completamente cambiata ed il pallino del gioco e delle azioni è passato nelle nostre mani fino a produrre il pareggio (goal di Pazzini che dribbla il portiere e segna a porta sguarnita) ed a sfiorare, alla fine dei tempi regolamentari, il goal della vittoria. Vittoria che comunque arriva nei supplementari con un meraviglioso goal di Santana che al limite dribbla a rientrare e poi appoggia, morbida, la palla a giro sul palo lontano. Che goal !!!

Ad intervallare le due cavalcate di coppa la "ruotine del campionato". La corsa per il titolo è costellata, per tutte le pretendenti, da vittorie continue, esterne ed interne, senza guardare in faccia nessuno. FM in questo senso è molto spietato: non si vince se si perdono punti sui campi delle piccolo perchè i campionati finiscono a livelli di punti altissimi. Non è molto realistico magari per il campionato italiano ma tant'è....

Per questo fondamentali sono stati gli scontri diretti ed in questo senso quello di Roma con i Giallorossi, vinto nettamente dopo due partite difficili pareggiate a Bologna ed a Torino (sponda granata), ci ha rilanciati verso la vetta. Dopo quel match ci trovavamo di nuovo a -3 e sempre davanti alla Juve per qualche punto. Poi la Juve ha vinto a Roma e quindi abbiamo toccato la vetta, anche se in coabitazione, per la prima volta. In quel periodo abbiamo toccato (non ricordo se poi la striscia è proseguita) le 9 vittoria consecutive diventando primi in solitario quando la Roma ha pareggiato il derby. Qualche altra giornata e la Juve è tornata ad essere l'avversario più diretto visto il progressivo sgretolamento dei giallorossi. Decisivo il match scudetto a Firenze alla terzultima di campionato: dopo una battaglia accesa ci imponiamo per 2-0, balziamo a +6 ed i giochi sembrano fatti ma il calendario non era favorevole: Lazio (a Roma) e Inter per noi, Chievo e Reggina per la Juve.

Io ho schierato come al solito, senza sottovalutare i biancocelesti, ma fatto sta che a Roma ho rimediato 3 clamorose pappine nell'anticipo serale del sabato (anticipo dovuto alla finali di Champions che avrei giocato il mercoledì seguente). Ma il regalo inatteso è arrivato dall'Olimpico di Torino dove il giorno successivo la Juve viene fermata sull'1-1 dal Chievo regalandoci un incredibile Schudetto!!!
Ovviamente alla fine della stagione sono stato eletto Allenatore Dell'Anno.... e vorrei anche vedere, cazzo!

Dopo una stagione così sono indeciso se proseguire a ritmo blando, dando priorità ad altri giochi, oppure ritirarmi definitamente dopo una sola stagione. Da FENOMENO !

domenica 23 novembre 2008

Changeling

Siamo appena tornati dalla visione di questa pellicola bella, emozionante e commovente.
Mi piace molto Eastwood come regista. E' capace di raccontare la storia sempre in modo molto elegante dal punto di vista "estetico" di inquadrature e fotografia. Dopo i recenti successi di "Million Dollar Baby" e "Mystic River" un altro centro per Clint.

Il film racconta la storia vera di Christine Collins (una bravissima Angelina Jolie) a cui viene rapito il figlio poi ritrovato dalla polizia dopo 5 mesi. Il bambino ritrovato però non è il figlio di Christine anche se lei sembra l'unica a sostenerlo. Oltre a raccontare gli accadimenti reali, Eastwood pone l'accento in particolare sulla lotta del singolo contro il potere corrotto.

A mio giudizio il voto è un 8

Bioshock


Wow....

Dopo due settimane circa di gioco ho finalmente terminato Bioshock. Il gioco è bellissimo!

Ho giocato in modalità media perchè non sono un hardcore gamer ma il bello del gioco è la storia, l'atmosfera anni '30, le armi fantasiose, i distributori automatici per gestire l'acquisto dei medikit, delle munizioni, delle armi, ecc...

Sarà che solo recentemente sono tornato a videogiocare ma a me questo gioco è piaciuto un sacco. Molto più di Gears Of War, ad esempio, che ho finito 20 giorni fa ma che pur essendo molto bello ha una dinamica di gioco più scontata: bellissime sparatorie ma poca fantasia.

In Bioshock invece di fantasia ce ne sta davvero da vendere. Inoltre il sistema di gioco ti porta spesso a trovarti carente di munizioni e quindi occorre necessariamente usare un pò tutte le armi a propria disposizione, sia che siano comode che scomode: pistola, chiave inglese, mitragliatrice, fucile a pompa, lanciagranate, arma chimica, balestra e poi i mitici PLASMIDI!!!

E poi che dire del fatto che ogni arma presenta tre varianti di munizioni fra cui dover scegliere di volta in volta? Ed i ricombinanti? Che spettacolo dover affrontare i Ricombinanti Houdini che spariscono e ti riappaiono magari alle spalle!

Fantastico!

Voto 9